Studio di Psicoterapia Cognitiva
Lo Studio di Psicoterapia Cognitiva Udine nasce dalla convinzione che la collaborazione e la condivisione porti ad un arricchimento personale e professionale.
La dott.ssa Giorgia Geretti e la dott.ssa Elisa Moschion lavorano nell’ottica teorico-metodologica della Psicoterapia Cognitivo Comportamentale e ricevono presso gli studi professionali di Udine e Cervignano del Friuli.
Psicologo e Psicoterapeuta: qual è la differenza?
Una persona può decidere di rivolgersi ad uno psicologo quando vuole scoprire qualcosa in più su di sé o quando si trova in un momento di difficoltà o di sofferenza interna e non riesce a trovare da sé le giuste strategie per risollevarsi.
Lo psicologo, tramite strumenti conoscitivi e di intervento, si occupa di prevenzione, diagnosi, abilitazione-riabilitazione e di sostegno rivolti alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità. Può dedicarsi inoltre ad attività di sperimentazione, ricerca e didattica (Legge 56/89, art.1).
Lo psicoterapeuta (Legge 56/89, art. 3) è uno psicologo o un medico che ha intrapreso un ulteriore percorso di formazione, della durata di 4 anni, presso una Scuola di Specializzazione riconosciuta dal MIUR ai sensi del DPR n.162 del 10/03/1982. La psicoterapia è una disciplina che permette di offrire un percorso non solo di sostegno ma anche di cura rivolta alla persona che presenta una psicopatologia.
Il nostro approccio: la Terapia Cognitivo-Comportamentale
Tutti gli interventi nella sfera della psicologia seguono principi derivati da teorie e tecniche validate scientificamente che, come per ogni percorso di cura, vanno adattate sulla storia di sofferenza del singolo individuo.
Nel nostro studio l’approccio principale è la Terapia Cognitivo-Comportamentale (Cognitive-Behaviour Therapy, CBT) che è attualmente considerata a livello internazionale uno dei modelli più affidabili ed efficaci per la comprensione ed il trattamento dei disturbi psicopatologici ed è indicata come trattamento d’elezione evidence-based (ovvero basato su prove scientifiche di efficacia) per alcuni di essi.
L’approccio cognitivo comportamentale fonda la sua teoria e le sue tecniche sulla base della relazione esistente tra emozioni, pensieri e comportamenti. Secondo questa relazione non sarebbero gli eventi a creare e mantenere i problemi psicologici, emotivi e di comportamento delle persone, ma questi verrebbero invece determinati e mantenuti dalle costruzioni cognitive dell’individuo, ovvero dai suoi pensieri. In questo quadro paziente e terapeuta lavorano insieme con l’obiettivo di sviluppare strategie finalizzate alla riduzione dei sintomi, alla modificazione dei meccanismi che li mantengono e alla scoperta delle vulnerabilità personali che permettono di dare una cornice a quanto accade nella vita del singolo.